Il centro riabilitativo Ambulatoriale Boggiano Pico, presidio accreditato da Alisa (Regione Liguria) e convenzionato con il sistema socio sanitario, fa parte del Piccolo Cottolengo Genovese e sorge nel 2008. Il suo obiettivo clinico-sanitario è stato fin dall’inizio quello di soddisfare i differenti bisogni nel campo dell’età evolutiva approntando percorsi riabilitativi individualizzati a seconda delle esigenze e dei protocolli previsti per le diverse patologie (tra le altre, disturbo dello spettro e disabilità intellettiva). Attualmente eroga circa 120 trattamenti giornalieri distinti nelle varie discipline (logopedia, neuro psicomotricità, fisioterapia e area neuropsicologica). L’utenza è di circa 250 bambini; la presa in carico riabilitativa mette al centro il bambino nell’ottica di una visione olistica, inteso come parte fondamentale di una rete in cui i parterns si interfacciano vicendevolmente con il fine di fornire le risposte adeguate, mirate ai bisogni ed innovative.

Ed è in quest’ottica che si configura la collaborazione con ALOS con l’ambizioso obiettivo di sperimentare un nuovo software per la comunicazione aumentativa alternativa (ALOSpeak) e testarne l’efficacia in termini di miglioramento dell’intenzionalità relazionale e comunicativa in bambini con Disturbo dello Spettro Autistico.

Comunicare è un’abilità relazionale, un’azione fondamentale nella vita di tutti i giorni e tra tutti gli individui. Quando la comunicazione è assente, le idee e i pensieri non possono essere condivisi, le scoperte rimangono nascoste, le persone faticano ad avviare e mantenere le relazioni interpersonali. In quest’ottica La comunicazione aumentativa alternativa cerca di fornire un sostegno a chi presenta un grave disturbo di comunicazione sia sul versante espressivo che ricettivo: un uso sistematico di simboli e di immagini, come supporto visivo, oltre che a facilitare e permettere l’espressione, migliora la comprensione di ciò che viene detto, consente di capire le consegne date, di supportare l’organizzazione di una attività, di una routine, diminuendo la sorpresa legata all’imprevedibilità  ed i problemi di comportamento.

ALOSpeak è un software di comunicazione aumentativa touch screen intuitivo, flessibile e che facilita la generalizzazione dei diversi contesti che può essere utilizzato per la comunicazione quotidiana e come strumento didattico e riabilitativo. Ha come obiettivo il miglioramento della competenza comunicativa della persona e di tutte le persone del suo ambiente di vita in modo da favorire la massima partecipazione sociale possibile. È inoltre altamente personalizzabile.

La particolarità di tale supporto riguarda la fruibilità: esso guida l’utente nella costruzione di frasi di senso compiuto, poiché la struttura algoritmica è elastica e si adatta alle esigenze comunicative diverse.

Lo studio è nato dalla collaborazione tra ALOS e il Centro Boggiano Pico ha coinvolto 13 bambini con autismo: 7 hanno utilizzato ALOSpeak e 6 altri sistemi di comunicazione aumentativa alternativa (CAA).

Visti i primi risultati raggiunti, si sta valutando di proseguire la collaborazione tra Il Piccolo Cottolengo di Don Orione Genova utilizzando il nuovo applicativo con altri bambini e giovani adulti che presentino difficoltà nel disturbo del linguaggio con l’obiettivo ultimo di poter fornire un reale supporto per la loro inclusione sociale in un contesto più ampio di qualità di vita.